
Tiziana Baracchi è nata a Venezia nel 1952, dove vive e lavora. E’ medico ospedaliero. Già alla fine degli anni sessanta è attratta dall’Arte Concettuale, Gestuale ed Optical. Pratica l’arte postale per istinto, senza conoscere ancora l’esistenza del Network. Entrerà a farne parte negli anni ottanta proprio quando inizia la collaborazione con Giancarlo Da Lio per la concretizzazione del Movimento ITINERARI 80, nella filosofia post-Fluxus e after-Gutai, con la realizzazione in breve tempo di un centinaio di manifestazioni artistiche, in genere simbiosi tra arti plastiche e poesia nello spirito di Apollinaire. Artista multimediale, il suo lavoro risente sempre dell’influsso della musica dei The Beatles. Verso la fine degli anni 80 nasce anche il progetto internazionale di Mail Art “The Beatles forever”. Nel 1996 ha firmato il Manifesto del Movimento Iperspazialista, storico ed europeo. Nel 2003 è stata nominata Ambasciatore della Repubblica degli Artisti, nata in Francia nel 1999, e fonda con Giancarlo Da Lio l’Ambasciata di Venezia. Partecipa a mostre in Italia ed all’estero, sia in spazi ufficiali che alternativi. Ha opere in alcuni musei e collezioni private in tutto il mondo. E’ stata invitata alla Biennale di Venezia nel 2003 e 2005, a quella di Londra nel 2004 e 2006.
SIMBOLOGIA
Il critico d’arte Giancarlo Da Lio ha coniato un neologismo per definire le sue opere: Plastocollage. Questo termine sta ad indicarel’uso di alcuni materiali plastici di recente produzione e di varia natura, insieme a quelli tradizionali, per la costruzione e la costituzione dell’opera. La piramide è il simbolo del passato, della storia, della cultura dell’uomo. Le palme sono alberi di sempre, ma oggigiorno sempre più spesso la loro immagine si associa a ricordi di vacanze felici, paradisi spesso solo pubblicitari. La mela, frutto poliedrico, ricorda il bene ed il male, ma è anche il simbolo di New York e naturalmente dei The Beatles, Musica immortale, sentimenti, sensazioni. Il CD contiene e diffonde musica, immagini, parole, ma soprattutto idee. L’idea sta alla base dell’operare di chiunque desideri fare ed essere artista.










“Per secoli l’uomo pittore ha riempito tele con colori sempre meno naturali per riprodurre la realtà. Alberi e paesaggi, ritratti di nobili e bambini in lacrime eseguiti con più o meno marcata abilità. Alcuni hanno dimostrato di essere abili artigiani, altri degli artisti. Non sempre i più bravi ma certamente i più fortunati sono passati alla storia. Nel secolo XX l’ondata dei futuristi ha dato una svolta alla storia dell’arte soprattutto nel modo di fare arte . Lucio Fontana ha tagliato la tela, aprendo la possibilità di andare oltre. Per noi artisti di fine secolo, ma soprattutto di nuovo millennio, quello che conta è l’idea. Non ci interessa cimentarci con destrezza tra tele e colori, consideriamo alcuni grandi maestri del passato insuperabili. Tutto è stato dipinto, noi vogliamo fare qualcos’altro. E soprattutto ci preme comunicare. E’ l’obbiettivo del nostro tempo. Siamo oltre il contemporaneo. Ieri è passato ed è già domani.
Tiziana Baracchi
E-mail: daliobaracchi@hotmail.com
Indirizzo: Via Cavallotti 83/B 30171 Venezia-Mestre (Italia
Tel: 041/938033
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